Henri Lambert, illusionista celebre in tutta Europa, viene inviato in Algeria dall'imperatore Napoleone III, nella speranza che riesca a convincere gli arabi della miracolosa potenza della Francia e a dissuaderli dalla guerra santa contro gli invasori.
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Lo accompagna, alla corte dell'imperatore prima e in Africa poi, la giovane moglie Emmeline che a poco a poco subisce il fascino dell'elegante e raffinato mondo di corte. Allo stesso tempo con la sua freschezza incanta il colonnello Deniau, responsabile del Bureau Arabe, che accompagnerà lei e il marito in Algeria. Una volta in Algeria Emmeline si scontra però con il crudele cinismo dell'impresa coloniale francese e saprà ribellarsi a una concezione vuota e falsa del patriottismo.