Ogni musicista ha un album che segna la svolta definitiva nella sua carriera. Quello di Lucio Dalla è datato 1977. Dopo canzoni sanremesi come "4 marzo 1943" e i dischi con il poeta Roberto Roversi, l'artista decide di scrivere i propri testi e si ritira nelle isole Tremiti.
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Il risultato sarà un album originale e accattivante, con il folgorante incipit "Siamo noi, siamo in tanti, ci nascondiamo di notte per paura degli automobilisti, dei linotipisti. Siamo i gatti neri, siamo pessimisti, siamo i cattivi pensieri, e non abbiamo da mangiare": "Come è profondo il mare", che contiene anche l'irriverente "Disperato erotico stomp". Questo libro racconta, attraverso la viva voce di Dalla e di chi ha collaborato con lui, la nascita e i retroscena di un album come quello, e insieme l'Italia di quegli anni.
