“C'è un filo sottile che collega i nostri ricordi con le persone che siamo: quello dei valori profondi che le esperienze vissute ci hanno lasciati impressi nell'anima e hanno guidato le nostre scelte. Per questo ho deciso di raccontare della mia scuola elementare, con la speranza che, proponendo stimoli positivi, si possa modificare l'atteggiamento di apatia e atrofia in cui vivono i nostri giovani".