URBANIA - Biblioteca Comunale
Indirizzo
Corso Vittorio Emanuele II, 23
61049 Urbania
Contatti
Tel.: 0722/313151
Fax: 0722317175
E-Mail: museo@marcheweb.com; sistemabibliotecario@cm-urbania.ps.it
Orario
Orario di apertura
chiusa dal 15 al 31 agosto 2020
dal 01/01/2024 al 31/12/2024
Ente proprietario: Comune di Urbania
Breve storia della biblioteca
La biblioteca fu fondata dall'ultimo Duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere nel 1607. Egli fece costruire una apposita palazzina (oggi distrutta) adiacente al Palazzo Ducale nella quale collocare la sua “Libraria”. Il Duca morì senza eredi nel 1631. Nel 1667, per ordine di Papa Alessandro VII, i 15.000 volumi della biblioteca ducale di Casteldurante vennero trasferiti a Roma, alla Sapienza. In seguito la famiglia Ubaldini e il Vescovo Honorato Degli Onorati donarono le proprie librerie per formare una nuova biblioteca, che si è conservata fino ad oggi.
Breve descrizione della sede
Attualmente la biblioteca conta circa 50.000 volumi di cui 9.000 antichi. Di grande valore sono i 36 incunaboli, le 1325 cinquecentine, tra le quali alcune edizioni di Aldo Manunzio, del Giunti, del Grifo, del Sessa, e del Petrucci, 183 pergamene, 141 manoscritti, di cui ricordiamo quelli riguardanti la storia del ducato roveresco.
La biblioteca “moderna” ospita numerose sezioni: oltre alla narrativa classica e contemporanea, italiana e straniera, troviamo una stanza dedicata alle Marche ed una all’Arte. Sono ricchi di volumi gli scaffali relativi alla psicologia, al diritto, alla sociologia, alla critica letteraria, alla storia, alla religione, al teatro, ecc. Sono ampie la sezione ragazzi e la sezione multietnica. Sono inoltre disponibili numerose opere di consultazione, quali enciclopedie generali e specifiche e dizionari.
La biblioteca Comunale è inoltre promotrice di numerose iniziative: il Premio Letterario Metauro, premio nazionale di poesia, e il Premio Metauro On-line, premio di narrativa in rete; Opera Prima, concorso per cortometraggi e animazioni; presentazione di libri, conferenze, convegni; Lo strabismo di Venere, rassegna cinematografica al femminile. Assieme al Museo Civico realizza varie mostre d’arte e si occupa della pubblicazione della rivista letteraria ISTMI-Tracce di vita letteraria, e di numerosi altri libri d’arte.
Nelle sale di lettura si possono consultare i libri e i periodici e le opere di carattere generale. Tutti i libri si trovano in scaffali direttamente accessibili al pubblico. Nelle sale si trovano inoltre numerose opere bibliografiche, biografiche e lessicografiche necessarie all'avvio di ricerche (enciclopedie, dizionari).
La biblioteca partecipa al Sistema Bibliotecario Alto Metauro promosso dalla Comunità Montana dell'Alto e Medio Metauro con sede a Urbania.
Patrimonio
Volumi: circa 50.000 (tra cui spiccano una sezione di storia dell’arte e di storia della ceramica; la sezione ragazzi, uno scaffale dedicato alla cultura multietnica e la sezione dedicata alle Marche);
Emeroteca: 12 periodici correnti;
Sezione audiovisivi: 800 VHS e 20 registrazioni sonore;
Sezione multimediale: 100 CD–ROM;
Fondi speciali: 300 manoscritti, di cui 25 musicali, 2.700 pergamene, 45 incunaboli, 1325 edizioni del Cinquecento, 3.000 del Seicento, 3.500 del Settecento e circa 3.000 dell’Ottocento; 70 stampati musicali, 50 libretti d’opera;
Fototeca e materiali grafici: 150 cartoline, 500 carte geografiche e mappe, 2.000 disegni, 3.000 incisioni, 4.000 stampe, 4.000 manifesti, 2.000 fotografie, 500 diapositive.
Cataloghi
La biblioteca partecipa al Catalogo Informatico Provinciale.
Altri Cataloghi
A schede per autore, con le norme RICA per l’80% del patrimonio;
A schede per autori, titoli, soggetti e materie per un 20% del patrimonio moderno, con le norme RICA, ISBD, indicizzazione per soggetto e classificazione Dewey.
Attività
Attività di promozione della lettura con le classi delle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di secondo grado.
Servizi
Prestito locale, nazionale ed internazionale ed informazioni bibliografiche, fotocopiatura, accesso a internet, lettura CD-ROM, videoscrittura.
Pubblicazioni
Il trionfo di Carlo V, 1530: storie di stampe ducali dal ritrovamento al restauro, catalogo della mostra a cura di F. Paoli, Urbania 1991; Incisioni del ‘600. Le collezioni di Casteldurante dai Della Rovere agli Ubaldini, a cura di B. Cleri e F. Paoli, Urbino 1992; Diverse figure di Annibale Carracci, Ancona 1993; Federico Barocci Giovanni Francesco Guerrieri Domenico Peruzzinì: tre disegnatori delle Marche nella collezione Ubaldini, Urbania 1994; G. M. Mitelli, Le ventiquattr’hore dell’humana felicità, Urbania 1995; Gerardo Mercatore. Sulle tracce di geografi e viaggiatori nelle Marche, a cura di G. Mangani e F. Paoli, Urbania 1996; Disegni, fonti, ricerche per la maiolica rinascimentale di Casteldurante, a cura di G. C. Bojani e J. T. Spike, Urbania 1997; Segno e disegno: dal manierismo metaurense ai maestri del ‘900 nelle collezioni della biblioteca comunale di Urbania, a cura di M. Mei e F. Paoli, Ancona 1998; Il corteo trionfale di Carlo V, a cura di J. T. Spike, Urbania 1999; La collezione di disegni di Enrico Galluppi, da raccolta amatoriale a collezione del museo, Feliciano Paoli, Urbania 2000; I disastri della Guerra di Francisco Goya, Urbania 2000; Atti del Convegno I Della Rovere nell’Italia delle Corti, Urbania 2002; Frammenti del ‘900, opre su carta dalla collezione Galluppi, a cura di Enrico Crispolti e Anna Cerboni Bairdi, Urbania 2002; Il barco ducale all’epoca dell’ultimo duca di Urbino, Sabine Eiche, Urbania 2003.
Bibliografia
P. Persi, Su due globi di Gerardo Mercatore giacenti presso la Biblioteca comunale di Urbania. Il globo celeste, in «Studia Picena», 38 (1979); Itinerari rovereschi nel ducato di Urbino. Guida ai luoghi alle opere e alla committenza dei Duchi di Urbino (1508-1631) nella provincia di Pesaro e Urbino, Urbino 1982.
61049 Urbania ???scheda.where.phone??? 0722/313151
Fax 0722317175
E-Mail museo@marcheweb.com; sistemabibliotecario@cm-urbania.ps.it
Ente proprietario: Comune di Urbania
Breve storia della biblioteca
La biblioteca fu fondata dall'ultimo Duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere nel 1607. Egli fece costruire una apposita palazzina (oggi distrutta) adiacente al Palazzo Ducale nella quale collocare la sua “Libraria”. Il Duca morì senza eredi nel 1631. Nel 1667, per ordine di Papa Alessandro VII, i 15.000 volumi della biblioteca ducale di Casteldurante vennero trasferiti a Roma, alla Sapienza. In seguito la famiglia Ubaldini e il Vescovo Honorato Degli Onorati donarono le proprie librerie per formare una nuova biblioteca, che si è conservata fino ad oggi.
Breve descrizione della sede
Attualmente la biblioteca conta circa 50.000 volumi di cui 9.000 antichi. Di grande valore sono i 36 incunaboli, le 1325 cinquecentine, tra le quali alcune edizioni di Aldo Manunzio, del Giunti, del Grifo, del Sessa, e del Petrucci, 183 pergamene, 141 manoscritti, di cui ricordiamo quelli riguardanti la storia del ducato roveresco.
La biblioteca “moderna” ospita numerose sezioni: oltre alla narrativa classica e contemporanea, italiana e straniera, troviamo una stanza dedicata alle Marche ed una all’Arte. Sono ricchi di volumi gli scaffali relativi alla psicologia, al diritto, alla sociologia, alla critica letteraria, alla storia, alla religione, al teatro, ecc. Sono ampie la sezione ragazzi e la sezione multietnica. Sono inoltre disponibili numerose opere di consultazione, quali enciclopedie generali e specifiche e dizionari.
La biblioteca Comunale è inoltre promotrice di numerose iniziative: il Premio Letterario Metauro, premio nazionale di poesia, e il Premio Metauro On-line, premio di narrativa in rete; Opera Prima, concorso per cortometraggi e animazioni; presentazione di libri, conferenze, convegni; Lo strabismo di Venere, rassegna cinematografica al femminile. Assieme al Museo Civico realizza varie mostre d’arte e si occupa della pubblicazione della rivista letteraria ISTMI-Tracce di vita letteraria, e di numerosi altri libri d’arte.
Nelle sale di lettura si possono consultare i libri e i periodici e le opere di carattere generale. Tutti i libri si trovano in scaffali direttamente accessibili al pubblico. Nelle sale si trovano inoltre numerose opere bibliografiche, biografiche e lessicografiche necessarie all'avvio di ricerche (enciclopedie, dizionari).
La biblioteca partecipa al Sistema Bibliotecario Alto Metauro promosso dalla Comunità Montana dell'Alto e Medio Metauro con sede a Urbania.
Patrimonio
Volumi: circa 50.000 (tra cui spiccano una sezione di storia dell’arte e di storia della ceramica; la sezione ragazzi, uno scaffale dedicato alla cultura multietnica e la sezione dedicata alle Marche);
Emeroteca: 12 periodici correnti;
Sezione audiovisivi: 800 VHS e 20 registrazioni sonore;
Sezione multimediale: 100 CD–ROM;
Fondi speciali: 300 manoscritti, di cui 25 musicali, 2.700 pergamene, 45 incunaboli, 1325 edizioni del Cinquecento, 3.000 del Seicento, 3.500 del Settecento e circa 3.000 dell’Ottocento; 70 stampati musicali, 50 libretti d’opera;
Fototeca e materiali grafici: 150 cartoline, 500 carte geografiche e mappe, 2.000 disegni, 3.000 incisioni, 4.000 stampe, 4.000 manifesti, 2.000 fotografie, 500 diapositive.
Cataloghi
La biblioteca partecipa al Catalogo Informatico Provinciale.
Altri Cataloghi
A schede per autore, con le norme RICA per l’80% del patrimonio;
A schede per autori, titoli, soggetti e materie per un 20% del patrimonio moderno, con le norme RICA, ISBD, indicizzazione per soggetto e classificazione Dewey.
Attività
Attività di promozione della lettura con le classi delle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di secondo grado.
Servizi
Prestito locale, nazionale ed internazionale ed informazioni bibliografiche, fotocopiatura, accesso a internet, lettura CD-ROM, videoscrittura.
Pubblicazioni
Il trionfo di Carlo V, 1530: storie di stampe ducali dal ritrovamento al restauro, catalogo della mostra a cura di F. Paoli, Urbania 1991; Incisioni del ‘600. Le collezioni di Casteldurante dai Della Rovere agli Ubaldini, a cura di B. Cleri e F. Paoli, Urbino 1992; Diverse figure di Annibale Carracci, Ancona 1993; Federico Barocci Giovanni Francesco Guerrieri Domenico Peruzzinì: tre disegnatori delle Marche nella collezione Ubaldini, Urbania 1994; G. M. Mitelli, Le ventiquattr’hore dell’humana felicità, Urbania 1995; Gerardo Mercatore. Sulle tracce di geografi e viaggiatori nelle Marche, a cura di G. Mangani e F. Paoli, Urbania 1996; Disegni, fonti, ricerche per la maiolica rinascimentale di Casteldurante, a cura di G. C. Bojani e J. T. Spike, Urbania 1997; Segno e disegno: dal manierismo metaurense ai maestri del ‘900 nelle collezioni della biblioteca comunale di Urbania, a cura di M. Mei e F. Paoli, Ancona 1998; Il corteo trionfale di Carlo V, a cura di J. T. Spike, Urbania 1999; La collezione di disegni di Enrico Galluppi, da raccolta amatoriale a collezione del museo, Feliciano Paoli, Urbania 2000; I disastri della Guerra di Francisco Goya, Urbania 2000; Atti del Convegno I Della Rovere nell’Italia delle Corti, Urbania 2002; Frammenti del ‘900, opre su carta dalla collezione Galluppi, a cura di Enrico Crispolti e Anna Cerboni Bairdi, Urbania 2002; Il barco ducale all’epoca dell’ultimo duca di Urbino, Sabine Eiche, Urbania 2003.
Bibliografia
P. Persi, Su due globi di Gerardo Mercatore giacenti presso la Biblioteca comunale di Urbania. Il globo celeste, in «Studia Picena», 38 (1979); Itinerari rovereschi nel ducato di Urbino. Guida ai luoghi alle opere e alla committenza dei Duchi di Urbino (1508-1631) nella provincia di Pesaro e Urbino, Urbino 1982.