PIANDIMELETO - Biblioteca Comunale 'Ubaldiana'
Indirizzo
Viale Dante Alighieri, 15
61026 Piandimeleto
Contatti
Tel.: 0722/721808
E-Mail: biblio@comune.piandimeleto.pu.it
Orario
Orario di apertura
dal 01/01/2025 al 31/12/2025
Giorni di chiusura
- da 06/08/2024 a 21/08/2024
Ente proprietario: Comune di Piandimeleto
Tipologia funzionale: Informativo-divulgativa

Breve storia della biblioteca
La prima biblioteca pubblica risale al 1869, quando il 13 luglio viene inaugurata la biblioteca popolare circolante. La biblioteca comunale risale invece al 1956, quando il Cav. Ugo Ubaldi dona alla comunità il suo archivio e la sua biblioteca privata, oltre a destinare la sua abitazione a sede della biblioteca stessa. Il Fondo "Ubaldi" è composto da circa 4.577 volumi e faldoni, comprendenti tra l’altro 29 registri manoscritti (1532-1853) di ciò che rimane dell’Archivio storico comunale, 3 volumi a stampa del XVI secolo, 7 volumi del XVII secolo, 45 volumi del XVIII secolo, 406 volumi del XIX secolo e 382 faldoni contenenti autografi, manoscritti, corrispondenze, documenti dattiloscritti, fotografie, stampe, riviste, carte geografiche. Una copiosa documentazione fra cui spiccano: il carteggio con i deputati allogeni dell’Istria e dell’Alto Adige (di cui l’Ubaldi fu segretario dal 1921 al 1928); l’abbondante documentazione sulla Loggia massonica dell’Alto Tevere, di cui Ubaldi fu Gran Maestro; una corrispondenza relativa ai cacciatori del Montefeltro, corpo di volontari che durante l’Unità d’Italia operavano nella zona di Novafeltria; la corrispondenza relativa alla vita politica e professionale del dott. Amedeo Ubaldi (1880-1890); un’interessante documentazione relativa alla vita sociale e economica di Piandimeleto; una cronaca quotidiana degli ultimi anni del fascismo (1936-1943), redatta dallo stesso Ubaldi.
Alla biblioteca è poi pervenuto nel 1987 il fondo librario, conservato presso il Museo di Scienze della terra, del Prof. Pieruccini, comprendente 3.384 volumi ed opuscoli, pubblicati fra il 1946 e il 1972, relativi alla geologia e alle scienze della terra. La biblioteca ha acquisito infine, nel 1998, il Fondo "Vito Rosaspina" (400 volumi di storia, arte e di storia del Partito socialista italiano).
Il patrimonio librario si è ulteriormente accresciuto con i fondi librari degli ex Centri di lettura e del Centro sociale di educazione permanente. Agli inizi degli anni Ottanta la biblioteca ha avviato la riorganizzazione del servizio, attraverso la formazione del personale, la realizzazione di iniziative di promozione e la costituzione del Sistema bibliotecario del Montefeltro, di cui la Biblioteca di Piandimeleto è centro di coordinamento. Negli ultimi anni il servizio è stato ulteriormente potenziato attraverso la realizzazione di una nuova sala lettura e della videoteca, l’inventariazione, la catalogazione e il restauro degli oltre 200 oggetti d’arte (reperti archeologici romani e medievali, ceramiche, dipinti, stampe, statue, ecc.), la catalogazione informatizzata dell’intero patrimonio librario e l’adesione alla rete bibliotecaria provinciale.
La biblioteca partecipa al Sistema Bibliotecario Montefeltro coordinato dalla Comunità Montana Montefeltro di Carpegna insieme ai Comuni di Auditore, Carpegna, Frontino, Lunano, Macerata Feltria, Montecopiolo, Monte Cerignone, Monte Grimano Terme, Pietrarubbia, Sassocorvaro, Tavoleto.

Breve descrizione della sede
L’edificio, che perviene in donazione al comune dal commendator Ugo Ubaldi, insieme alla sua biblioteca privata e alla raccolta d’arte, comprende un ingresso, una grande sala destinata a biblioteca a scaffale aperto, 2 sale per i materiali storici e d’archivio, la sala di lettura. Dal 2003 sono a disposizione altre 4 stanze che verranno debitamente attrezzate nel corso del 2004. All’esterno, 1.000 metri di terreno vengono utilizzati sia come giardino, che come spazio giochi e laboratorio botanico per gli alunni delle adiacenti scuole dell’obbligo. I materiali sono collocati in prevalenza a scaffale aperto e la sala studio dispone di 18 posti di lettura. Esiste anche una postazione multimediale, riservata però all’operatore.
Patrimonio
Volumi: 18.600 circa, così suddivisi: biblioteca corrente 11.358 volumi (suddivisi in tre sezioni: adulti, ragazzi e locale), Fondo "Ubaldi" 4.375 volumi, Fondo "Pieruccini" 2.394 volumi, Fondo "Vito Rosaspina" 573 volumi;
Emeroteca: 667 fascicoli;
Sezione audiovisivi: 347 VHS;
Sezione multimediale: 65 CD-ROM.
Catalogo
La biblioteca partecipa al Catalogo Informatico Provinciale.
Servizi
Consulenza bibliografica, prestito locale, accesso a Internet e salvataggio informazioni, fotocopiatura, lettura CD-ROM, videoscrittura, visione di videocassette in loco.
61026 Piandimeleto ???scheda.where.phone??? 0722/721808
E-Mail biblio@comune.piandimeleto.pu.it
Ente proprietario: Comune di Piandimeleto
Tipologia funzionale: Informativo-divulgativa

Breve storia della biblioteca
La prima biblioteca pubblica risale al 1869, quando il 13 luglio viene inaugurata la biblioteca popolare circolante. La biblioteca comunale risale invece al 1956, quando il Cav. Ugo Ubaldi dona alla comunità il suo archivio e la sua biblioteca privata, oltre a destinare la sua abitazione a sede della biblioteca stessa. Il Fondo "Ubaldi" è composto da circa 4.577 volumi e faldoni, comprendenti tra l’altro 29 registri manoscritti (1532-1853) di ciò che rimane dell’Archivio storico comunale, 3 volumi a stampa del XVI secolo, 7 volumi del XVII secolo, 45 volumi del XVIII secolo, 406 volumi del XIX secolo e 382 faldoni contenenti autografi, manoscritti, corrispondenze, documenti dattiloscritti, fotografie, stampe, riviste, carte geografiche. Una copiosa documentazione fra cui spiccano: il carteggio con i deputati allogeni dell’Istria e dell’Alto Adige (di cui l’Ubaldi fu segretario dal 1921 al 1928); l’abbondante documentazione sulla Loggia massonica dell’Alto Tevere, di cui Ubaldi fu Gran Maestro; una corrispondenza relativa ai cacciatori del Montefeltro, corpo di volontari che durante l’Unità d’Italia operavano nella zona di Novafeltria; la corrispondenza relativa alla vita politica e professionale del dott. Amedeo Ubaldi (1880-1890); un’interessante documentazione relativa alla vita sociale e economica di Piandimeleto; una cronaca quotidiana degli ultimi anni del fascismo (1936-1943), redatta dallo stesso Ubaldi.
Alla biblioteca è poi pervenuto nel 1987 il fondo librario, conservato presso il Museo di Scienze della terra, del Prof. Pieruccini, comprendente 3.384 volumi ed opuscoli, pubblicati fra il 1946 e il 1972, relativi alla geologia e alle scienze della terra. La biblioteca ha acquisito infine, nel 1998, il Fondo "Vito Rosaspina" (400 volumi di storia, arte e di storia del Partito socialista italiano).
Il patrimonio librario si è ulteriormente accresciuto con i fondi librari degli ex Centri di lettura e del Centro sociale di educazione permanente. Agli inizi degli anni Ottanta la biblioteca ha avviato la riorganizzazione del servizio, attraverso la formazione del personale, la realizzazione di iniziative di promozione e la costituzione del Sistema bibliotecario del Montefeltro, di cui la Biblioteca di Piandimeleto è centro di coordinamento. Negli ultimi anni il servizio è stato ulteriormente potenziato attraverso la realizzazione di una nuova sala lettura e della videoteca, l’inventariazione, la catalogazione e il restauro degli oltre 200 oggetti d’arte (reperti archeologici romani e medievali, ceramiche, dipinti, stampe, statue, ecc.), la catalogazione informatizzata dell’intero patrimonio librario e l’adesione alla rete bibliotecaria provinciale.
La biblioteca partecipa al Sistema Bibliotecario Montefeltro coordinato dalla Comunità Montana Montefeltro di Carpegna insieme ai Comuni di Auditore, Carpegna, Frontino, Lunano, Macerata Feltria, Montecopiolo, Monte Cerignone, Monte Grimano Terme, Pietrarubbia, Sassocorvaro, Tavoleto.

Breve descrizione della sede
L’edificio, che perviene in donazione al comune dal commendator Ugo Ubaldi, insieme alla sua biblioteca privata e alla raccolta d’arte, comprende un ingresso, una grande sala destinata a biblioteca a scaffale aperto, 2 sale per i materiali storici e d’archivio, la sala di lettura. Dal 2003 sono a disposizione altre 4 stanze che verranno debitamente attrezzate nel corso del 2004. All’esterno, 1.000 metri di terreno vengono utilizzati sia come giardino, che come spazio giochi e laboratorio botanico per gli alunni delle adiacenti scuole dell’obbligo. I materiali sono collocati in prevalenza a scaffale aperto e la sala studio dispone di 18 posti di lettura. Esiste anche una postazione multimediale, riservata però all’operatore.
Patrimonio
Volumi: 18.600 circa, così suddivisi: biblioteca corrente 11.358 volumi (suddivisi in tre sezioni: adulti, ragazzi e locale), Fondo "Ubaldi" 4.375 volumi, Fondo "Pieruccini" 2.394 volumi, Fondo "Vito Rosaspina" 573 volumi;
Emeroteca: 667 fascicoli;
Sezione audiovisivi: 347 VHS;
Sezione multimediale: 65 CD-ROM.
Catalogo
La biblioteca partecipa al Catalogo Informatico Provinciale.
Servizi
Consulenza bibliografica, prestito locale, accesso a Internet e salvataggio informazioni, fotocopiatura, lettura CD-ROM, videoscrittura, visione di videocassette in loco.