PESARO - Biblioteca - Archivio 'Bobbato'
Indirizzo
Galleria dei Fonditori, 64
61122 Pesaro
Contatti
Tel.: 0721.416229
E-Mail: bobbato@provincia.ps.it
Orario
Orario di apertura
dal 01/01/2024 al 31/12/2024
Enti proprietari:
Biblioteca Archivio di storia contemporanea “Vittorio Bobbato”;
Anpi provinciale di Pesaro e Urbino;
Istituto di storia contemporanea di Pesaro e Urbino (ISCOP).
Breve storia della biblioteca
Fondata nel 1992, la Biblioteca-Archivio di Storia contemporanea “Vittorio Bobbato” è un centro archivistico e bibliotecario di documentazione costituitosi negli anni ‘80 a partire dal lavoro congiunto dell’ANPI privinciale di Pesaro e Urbino e dell’Istituto pesarese per la storia del movimento di Liberazione ora (ISCOP). Il fondo librario e documentario si è costituito in seguito alla donazione di Vittorio Bobbato, comandante partigiano durante la Resistenza. Si è incrementato negli anni grazie all’attività delle Associazioni promotrici che vi hanno depositato copiosa documentazione proveniente dalle ricerche storiche che venivano condotte. Dal 1993 è in regime di convenzione tra Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino e ANPI provinciale; tale convenzione alla fine del 1996 è stata estesa al Comune di Pesaro. Negli anni ’90 ha subito un forte processo di crescita sia nella conservazione dei materiali che nelle attività svolte che l’ha portata ad essere protagonista della costituzione in collaborazione con Coop Adriatica del Centro multimediale Explora, struttura innovativa in cui tecnologia, multimedialità, memoria e storia si fondono.
Breve descrizione della sede
La sede è collocata al primo piano del Centro Commeciale Miralfiore di Pesaro, struttura commerciale sorta sull’area in cui storicamente sorgeva la fonderia Montecatini, uno dei più ampi complessi industriali della città. La biblioteca particolarmente luminosa ha un’estensione di circa 350 mq. I posti di lettura sono circa 30 e la collocazione del materiale librario è a scaffale aperto con possibilità di visionare i volumi orientandosi per tema (es. Fascismo, Resistenza, Storia economica, politica ecc.), per periodo storico (1900-1914, 1914-1918, 1919-1939 ecc.), per area geografica (Storia d’Italia, d’Europa, degli Stati Uniti, della Russia ecc.). La struttura è dotata di 8 postazioni multimediali dalle quali è possibile navigare in internet, o compilare testi con programmi di videoscrittura. E’ presente una sala conferenze di circa 50 posti, dotata di strumentazione multimediale (videoproiettore digitale, televisore, videoregistrazione, amplificazione). Inoltre la saletta è ampliabile fino ad una capienza complessiva di circa 100 posti. Grazie alla collaborazione con il Centro Commerciale è dotata di ambienti climatizzati sia in inverno che in estate
Patrimonio
Il patrimonio conservato, e continuamente in crescita, è articolato in più sezioni: biblioteca, emeroteca, videoteca, fototeca, audioteca e archivio cartaceo.
- La biblioteca comprende circa 12.000 volumi sulla storia dell’età contemporanea con approfondimenti su alcune tematiche particolarmente significative, locali e non: prima e seconda guerra mondiale; antifascismo e Resistenza; antisemitismo e persecuzioni razziali; storia politica economica e sociale della repubblica italiana; la Costituzione; le vicende storiche più significative dei vari paesi del mondo; le pubblicazioni di storia locale. Conserva inoltre alcune sezioni specifiche relative a fotografia, cinema, didattica sempre nei loro rapporti con la storia del ‘900.
- La Fototeca comprende circa 5.000 fotografie relative alla storia della provincia pesarese nel '900 e fa della Bobbato la più ampia fototeca consultabile dal pubblico in tutta la provincia. E’ in corso la digitalizzazione integrale del patrimonio secondo gli standard forniti dall’ICCD. Tra i fondi particolarmente significativi segnaliamo: Il fondo Imperial War Museum di Londra relativo al passaggio in provincia delle truppe alleate nell'offensiva della Linea Gotica, estate 1944; la donazione Carlo Betti, noto pesarese, che comprende i primi scatti su Pesaro liberata nel 1944, oltre a ormai celebri vedute aeree di Pesaro nel secondo dopoguerra; il fondo è corredato anche di alcune bobine filmate dall’autore il fondo relativo alla guerra di Liberazione in Jugoslavia che testimonia i crimini nazifascisti in Jugoslavia durante la seconda guerra mondiale e la partecipazione degli italiani nella guerra di Liberazione jugoslava dopo l'8 settembre 1943. il fondo Renato Pezzolesi in larga parte incentrato sulla vita sociale economica e politica di Villa Fastiggi: imponente raccolta fotografica realizzata casa per casa, famiglia per famiglia, che testimonia con grande impatto visivo i mutamenti nella vita e nel costume di una comunità lungo un secolo di storia; il fondo “provincia di Pesaro e Urbino” che raccoglie vedute d'epoca, scene di vita quotidiana, manifestazioni politiche ed attività economiche della nostra provincia, comprese le rare immagini della guerra partigiana. Il fondo “foto d’epoca” è costituito da due collezioni: una di diapositive stereoscopiche con vedute dell’Italia degli anni Trenta, l’altra costituita da circa 180 negativi in lastre di vetro relative a vedute d’epoca della città di Pesaro dalla fine dell’Ottocento agli anni Venti.
- L’emeroteca conserva accanto alle più prestigiose riviste di carattere storiografico contemporaneistico, consultabili in gran parte nei loro spogli tramite indice informatizzato, anche riviste con ricchi repertori iconografici e giornalistici sulla storia del Novecento quali ad esempio “La Domenica del Corriere”, “La Tribuna Illustrata”, “Epoca”, “Espresso” fino ai più recenti “Avvenimenti” o “Internazionale”.
La videoteca: la sezione nata come necessario complemento alle fonti cartacee si è notevolmente ampliata fino ad essere oggi con i suoi 1.500 filmati, seppur nella sua specializzazione, una delle più consistenti videoteche della provincia. Vi si possono trovare accanto a ricche raccolte di documentaristica sugli avvenimenti principali della storia contemporanea, anche film di impegno civile e artistico, dai recenti “La tregua” o “JFK” ai super classici quali “La Grande Illusione” o “Roma città aperta”.
- L’audioteca: è una sezione in continua espansione e raccoglie fonti orali e musicali sulle tematiche del fascismo, della Resistenza e della storia dei movimenti politici e sindacali nella provincia. Comprende una consistente raccolta di testimonianze di partigiani, militari e donne che hanno vissuto da protagonisti le vicende della seconda guerra mondiale.
- L’archivio cartaceo comprende 29 fondi archivistici sulla storia contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino e delle Marche. La struttura inoltre si propone quale recettrice di tutti quei fondi archivistici di carattere privato che spesso per incuria, per traslochi o per altre calamità vanno dispersi quando non definitivamente perduti. Tra i fondi conservati una particolare segnalazione, anche per la loro rarità, meritano il fondo Galmozzi che comprende carte dell’Archivio del Partito Fascista Repubblicano Pesarese fortunosamente scampate alle drammatiche vicende belliche e rocambolescamente tornate alla luce nel 1994; il fondo Mari che raccoglie in originale la documentazione sul movimento di Liberazione nelle intere Marche; il fondo Unione Monarchica Italiana Provincia di Pesaro Urbino che conserva alcune delle rare documentazioni originali che testimoniano l’attività provinciale della compagine politica capitanata da Achille Lauro nel secondo dopoguerra.
- La sezione multimediale conserva CD-ROM di storia contemporanea circa 100 e banche dati su supporto informatico. Repertoria e svolge attività di reference per quanto riguarda le risorse internet relative alla storia contemporanea locale, nazionale e internazionale.
Catalogo
La Biblioteca partecipa al Polo SBN/URB con catalogo informatizzato per circa l’80% del proprio patrimonio librario.
Cataloghi speciali
- Archivio cartaceo: informatizzato per circa il 50% con il software dell’Unesco ISIS/GUIDA; partecipazione ad un catologo collettivo on-line su Internet
- Archivio Fotografico: consultazione digitale per circa il 30 % delle immagini; l’80% in album
- Videoteca: regesto informatizzato per titolo, autore, parole chiave
- Emeroteca: regesto informatizzato per l’80 % dei numeri posseduti; per le più importanti riviste di carattere storiografico sono consultabili gli spogli informatizzati dei numeri posseduti
- Manifesti: consultabile al 30 % in album fotografico
Attività promosse dalla biblioteca
Intento della struttura è anche la promozione della conoscenza di temi, problemi e momenti della storia del ‘900 attraverso presentazioni di libri, dibattiti, mostre, convegni di carattere scientifico e divulgativo. La biblioteca con l’ISCOP inoltre collabora all’attività editoriale di vari enti e associazioni. Le pubblicazioni prodotte hanno esaminato aspetti perlopiù inediti della storia del ‘900 nella provincia di Pesaro e Urbino, approfondendo tematiche di carattere sociale, economico e politico.
Servizi
Consulenza a ricercatori studenti o semplici cittadini impegnati in ricerche bibliografiche e storico-documentarie; reference bibliografico e archivistico sul reperimento di fonti e notizie sulla storia dell’età contemporanea; consulenza didattica per professori e studenti di ogni ordine e grado (in tal quadro collabora con l’ISCOP ente aggiornatore per la storia contemporanea); servizio di prestito anche interbibliotecario per tutti i materiali editi dopo il 1950; servizio di fotocopie. Accesso a Internet e prestito dei video riservato ai soci iscritti all’ISCOP.
Bibliografia sulla biblioteca
Resistenza e storia d’Italia. Quarant’anni di vita dell’Istituto nazionale e degli Istituti associati 1949-1989, Franco Angeli, Milano 1993, pp. 331-336;
Repertoire des collections d’archives sonores de patrimoine oral dans l’Europe du Sud, Maison Mediterraneenne des Sciences de l’Homme, Marsiglia 1997, pp. 71-72;
Guida agli archivi audiovisivi in Italia, Presidenza del consiglio dei Mininstri, MAPTV, Roma 1995, p. 110;
Fonti orali. Censimento degli Istituti di conservazione, Ministero per i Beni culturali e ambientali, Roma 1993, pp. 162-163.
61122 Pesaro ???scheda.where.phone??? 0721.416229
E-Mail bobbato@provincia.ps.it
Enti proprietari:
Biblioteca Archivio di storia contemporanea “Vittorio Bobbato”;
Anpi provinciale di Pesaro e Urbino;
Istituto di storia contemporanea di Pesaro e Urbino (ISCOP).
Breve storia della biblioteca
Fondata nel 1992, la Biblioteca-Archivio di Storia contemporanea “Vittorio Bobbato” è un centro archivistico e bibliotecario di documentazione costituitosi negli anni ‘80 a partire dal lavoro congiunto dell’ANPI privinciale di Pesaro e Urbino e dell’Istituto pesarese per la storia del movimento di Liberazione ora (ISCOP). Il fondo librario e documentario si è costituito in seguito alla donazione di Vittorio Bobbato, comandante partigiano durante la Resistenza. Si è incrementato negli anni grazie all’attività delle Associazioni promotrici che vi hanno depositato copiosa documentazione proveniente dalle ricerche storiche che venivano condotte. Dal 1993 è in regime di convenzione tra Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino e ANPI provinciale; tale convenzione alla fine del 1996 è stata estesa al Comune di Pesaro. Negli anni ’90 ha subito un forte processo di crescita sia nella conservazione dei materiali che nelle attività svolte che l’ha portata ad essere protagonista della costituzione in collaborazione con Coop Adriatica del Centro multimediale Explora, struttura innovativa in cui tecnologia, multimedialità, memoria e storia si fondono.
Breve descrizione della sede
La sede è collocata al primo piano del Centro Commeciale Miralfiore di Pesaro, struttura commerciale sorta sull’area in cui storicamente sorgeva la fonderia Montecatini, uno dei più ampi complessi industriali della città. La biblioteca particolarmente luminosa ha un’estensione di circa 350 mq. I posti di lettura sono circa 30 e la collocazione del materiale librario è a scaffale aperto con possibilità di visionare i volumi orientandosi per tema (es. Fascismo, Resistenza, Storia economica, politica ecc.), per periodo storico (1900-1914, 1914-1918, 1919-1939 ecc.), per area geografica (Storia d’Italia, d’Europa, degli Stati Uniti, della Russia ecc.). La struttura è dotata di 8 postazioni multimediali dalle quali è possibile navigare in internet, o compilare testi con programmi di videoscrittura. E’ presente una sala conferenze di circa 50 posti, dotata di strumentazione multimediale (videoproiettore digitale, televisore, videoregistrazione, amplificazione). Inoltre la saletta è ampliabile fino ad una capienza complessiva di circa 100 posti. Grazie alla collaborazione con il Centro Commerciale è dotata di ambienti climatizzati sia in inverno che in estate
Patrimonio
Il patrimonio conservato, e continuamente in crescita, è articolato in più sezioni: biblioteca, emeroteca, videoteca, fototeca, audioteca e archivio cartaceo.
- La biblioteca comprende circa 12.000 volumi sulla storia dell’età contemporanea con approfondimenti su alcune tematiche particolarmente significative, locali e non: prima e seconda guerra mondiale; antifascismo e Resistenza; antisemitismo e persecuzioni razziali; storia politica economica e sociale della repubblica italiana; la Costituzione; le vicende storiche più significative dei vari paesi del mondo; le pubblicazioni di storia locale. Conserva inoltre alcune sezioni specifiche relative a fotografia, cinema, didattica sempre nei loro rapporti con la storia del ‘900.
- La Fototeca comprende circa 5.000 fotografie relative alla storia della provincia pesarese nel '900 e fa della Bobbato la più ampia fototeca consultabile dal pubblico in tutta la provincia. E’ in corso la digitalizzazione integrale del patrimonio secondo gli standard forniti dall’ICCD. Tra i fondi particolarmente significativi segnaliamo: Il fondo Imperial War Museum di Londra relativo al passaggio in provincia delle truppe alleate nell'offensiva della Linea Gotica, estate 1944; la donazione Carlo Betti, noto pesarese, che comprende i primi scatti su Pesaro liberata nel 1944, oltre a ormai celebri vedute aeree di Pesaro nel secondo dopoguerra; il fondo è corredato anche di alcune bobine filmate dall’autore il fondo relativo alla guerra di Liberazione in Jugoslavia che testimonia i crimini nazifascisti in Jugoslavia durante la seconda guerra mondiale e la partecipazione degli italiani nella guerra di Liberazione jugoslava dopo l'8 settembre 1943. il fondo Renato Pezzolesi in larga parte incentrato sulla vita sociale economica e politica di Villa Fastiggi: imponente raccolta fotografica realizzata casa per casa, famiglia per famiglia, che testimonia con grande impatto visivo i mutamenti nella vita e nel costume di una comunità lungo un secolo di storia; il fondo “provincia di Pesaro e Urbino” che raccoglie vedute d'epoca, scene di vita quotidiana, manifestazioni politiche ed attività economiche della nostra provincia, comprese le rare immagini della guerra partigiana. Il fondo “foto d’epoca” è costituito da due collezioni: una di diapositive stereoscopiche con vedute dell’Italia degli anni Trenta, l’altra costituita da circa 180 negativi in lastre di vetro relative a vedute d’epoca della città di Pesaro dalla fine dell’Ottocento agli anni Venti.
- L’emeroteca conserva accanto alle più prestigiose riviste di carattere storiografico contemporaneistico, consultabili in gran parte nei loro spogli tramite indice informatizzato, anche riviste con ricchi repertori iconografici e giornalistici sulla storia del Novecento quali ad esempio “La Domenica del Corriere”, “La Tribuna Illustrata”, “Epoca”, “Espresso” fino ai più recenti “Avvenimenti” o “Internazionale”.
La videoteca: la sezione nata come necessario complemento alle fonti cartacee si è notevolmente ampliata fino ad essere oggi con i suoi 1.500 filmati, seppur nella sua specializzazione, una delle più consistenti videoteche della provincia. Vi si possono trovare accanto a ricche raccolte di documentaristica sugli avvenimenti principali della storia contemporanea, anche film di impegno civile e artistico, dai recenti “La tregua” o “JFK” ai super classici quali “La Grande Illusione” o “Roma città aperta”.
- L’audioteca: è una sezione in continua espansione e raccoglie fonti orali e musicali sulle tematiche del fascismo, della Resistenza e della storia dei movimenti politici e sindacali nella provincia. Comprende una consistente raccolta di testimonianze di partigiani, militari e donne che hanno vissuto da protagonisti le vicende della seconda guerra mondiale.
- L’archivio cartaceo comprende 29 fondi archivistici sulla storia contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino e delle Marche. La struttura inoltre si propone quale recettrice di tutti quei fondi archivistici di carattere privato che spesso per incuria, per traslochi o per altre calamità vanno dispersi quando non definitivamente perduti. Tra i fondi conservati una particolare segnalazione, anche per la loro rarità, meritano il fondo Galmozzi che comprende carte dell’Archivio del Partito Fascista Repubblicano Pesarese fortunosamente scampate alle drammatiche vicende belliche e rocambolescamente tornate alla luce nel 1994; il fondo Mari che raccoglie in originale la documentazione sul movimento di Liberazione nelle intere Marche; il fondo Unione Monarchica Italiana Provincia di Pesaro Urbino che conserva alcune delle rare documentazioni originali che testimoniano l’attività provinciale della compagine politica capitanata da Achille Lauro nel secondo dopoguerra.
- La sezione multimediale conserva CD-ROM di storia contemporanea circa 100 e banche dati su supporto informatico. Repertoria e svolge attività di reference per quanto riguarda le risorse internet relative alla storia contemporanea locale, nazionale e internazionale.
Catalogo
La Biblioteca partecipa al Polo SBN/URB con catalogo informatizzato per circa l’80% del proprio patrimonio librario.
Cataloghi speciali
- Archivio cartaceo: informatizzato per circa il 50% con il software dell’Unesco ISIS/GUIDA; partecipazione ad un catologo collettivo on-line su Internet
- Archivio Fotografico: consultazione digitale per circa il 30 % delle immagini; l’80% in album
- Videoteca: regesto informatizzato per titolo, autore, parole chiave
- Emeroteca: regesto informatizzato per l’80 % dei numeri posseduti; per le più importanti riviste di carattere storiografico sono consultabili gli spogli informatizzati dei numeri posseduti
- Manifesti: consultabile al 30 % in album fotografico
Attività promosse dalla biblioteca
Intento della struttura è anche la promozione della conoscenza di temi, problemi e momenti della storia del ‘900 attraverso presentazioni di libri, dibattiti, mostre, convegni di carattere scientifico e divulgativo. La biblioteca con l’ISCOP inoltre collabora all’attività editoriale di vari enti e associazioni. Le pubblicazioni prodotte hanno esaminato aspetti perlopiù inediti della storia del ‘900 nella provincia di Pesaro e Urbino, approfondendo tematiche di carattere sociale, economico e politico.
Servizi
Consulenza a ricercatori studenti o semplici cittadini impegnati in ricerche bibliografiche e storico-documentarie; reference bibliografico e archivistico sul reperimento di fonti e notizie sulla storia dell’età contemporanea; consulenza didattica per professori e studenti di ogni ordine e grado (in tal quadro collabora con l’ISCOP ente aggiornatore per la storia contemporanea); servizio di prestito anche interbibliotecario per tutti i materiali editi dopo il 1950; servizio di fotocopie. Accesso a Internet e prestito dei video riservato ai soci iscritti all’ISCOP.
Bibliografia sulla biblioteca
Resistenza e storia d’Italia. Quarant’anni di vita dell’Istituto nazionale e degli Istituti associati 1949-1989, Franco Angeli, Milano 1993, pp. 331-336;
Repertoire des collections d’archives sonores de patrimoine oral dans l’Europe du Sud, Maison Mediterraneenne des Sciences de l’Homme, Marsiglia 1997, pp. 71-72;
Guida agli archivi audiovisivi in Italia, Presidenza del consiglio dei Mininstri, MAPTV, Roma 1995, p. 110;
Fonti orali. Censimento degli Istituti di conservazione, Ministero per i Beni culturali e ambientali, Roma 1993, pp. 162-163.